GINEPRO

Noto per le sue proprietà diuretiche sin dall’antichità, veniva utilizzato per curare i problemi urinari e combattere la tosse. Possiede, inoltre, proprietà antireumatiche, antisettiche, antifungine e antiossidanti. Il Ginepro è una conifera appartenente alla famiglia delle Cupressaceae. Cresce in tutta Europa e predilige luoghi aridi, incolti o boschivi, fino ad un’altezza di 2500 m. Il suo nome deriva dalla parola celtica juneprus, che significa “acre”, come il sapore delle sue bacche. Di colore blu intenso e dal gradevole odore di resina, queste ultime crescono su tutto l’arbusto, che può raggiungere anche i due metri. Il fusto ha foglie lineari-aghiformi, pungenti e la corteccia è rossastra e rugosa. La sua particolare composizione lo rende un ottimo alleato del nostro benessere. Si tratta, infatti, di una pianta ricca di olio essenziale, che contiene anche zuccheri, acidi organici,  terpeni, acido ossalico, acido malico, lignina, cera e resine, nonché tannini, catechine, flavonoidi ed antociani.

Il ginepro ha numerose proprietà benefiche:

  • stimola la diuresi, aiutando il corpo a liberarsi dalla ritenzione idrica, ma anche dall’eccesso di acido urico. Riduce, inoltre, il fluido intorno alle articolazioni;
  • è antisettico e apporta benefici in caso di infezioni del tratto urinario, uretriti e calcoli alla vescica, ma anche infezioni di tutto il tratto gastrointestinale;
  • previene il diabete: secondo studi recenti, le bacche di ginepro hanno la proprietà di abbassare la glicemia;
  • è stomachico e favorisce la digestione: masticare qualche bacca di ginepro dopo aver mangiato, infatti, aumenta la produzione degli acidi dello stomaco. Si rivela utile anche in caso di gonfiori addominali, flatulenza e mal di stomaco;
  • calma la tosse;
  • regolarizza il ciclo mestruale e ne allevia i sintomi;
  • la polvere ottenuta dalle bacche essiccate di ginepro allevia il prurito in caso di punture di insetti;
  • è un analgesico naturale e apporta benefici anche in caso di dolori articolari o muscolari e artrite;
  • gli impacchi di bacche di ginepro fresche hanno effetti benefici sulla pelle, riducono l’acne e danno sollievo da eczemi e psoriasi;
  • ha proprietà astringenti, aiuta a prevenire la diarrea, ferma la caduta dei capelli, rafforza le gengive ed è utile in caso di mal di denti;
  • è sudorifero: pulisce i pori della pelle e aiuta il corpo a depurarsi dalle tossine;
  • possiede virtù stimolanti: sollecita tutte le funzioni interne del nostro organismo, aiuta a superare stanchezza, depressione e vertigini e stimola cervello e ghiandole endocrine;
  • il suo olio essenziale apporta benefici nel trattamento della bronchite e agisce efficacemente anche come antidolorifico naturale, ha proprietà antireumatiche e aiuta a rilassare i muscoli contratti, a previene i crampi e a tonificare i tessuti connettivi.

Come usare le bacche di ginepro Dalla fragranza che ricorda quella del pino, le bacche del ginepro sono molto utili in cucina e possono costituire un’ottima alternativa al pepe. Si sposano molto bene con marinate, selvaggina, paté, pancetta, cavoli e crauti, ma anche con il pesce alla griglia e i volatili. I frutti del ginepro sono utilizzato, inoltre, come ingrediente per la realizzazione di grappe e liquori, mentre legno e foglie possono essere bruciate nel barbecue per aromatizzare delicatamente la carne.

 

ZUCCHINE AL GINEPRO

  • 4 zucchine
  • bacche di ginepro
  • un pizzico di sale
  • olio evo blend Menage a trois – Emozioneolio

 

Preparazione:

Tagliare le zucchine a fette sottili.

Pesare le bacche di ginepro e in una padella versare un filo d’olio evo con le bacche.

Aggiungere le zucchine, un goccio d’acqua e un pizzico di sale solo a fine cottura.

Ci vorranno circa 7 minuti.

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